Ho una questione quasi esistenziale :-) Rivolta soprattutto agli ambassador. Scusate la lunghezza della mail. Forse la questione sarà stata già affrontata. Tenete conto che pur essendo un utente GNU/Linux da tre lustri, e pur avendo sempre avuto l'occhio pendulo per le distribuzioni Red Hat based, mi sono blandamente unito alla comunità di Fedora relativamente di recente.
Questo post su G+ mi ha invogliato a scrivere: < https://plus.google.com/+WorldofGnomeOrg/posts/adUUCJiwkza%3E anche se non è la prima volta che leggo o ascolto discorsi e critiche del genere.
Spesso Fedora viene considerata male. Quando Red Hat commercializzò l'omonima distribuzione e nacque Fedora Core, ricordo che questo venne percepito da molti come un tradimento. Tradimento della comunità. Tradimento del movimento Free Software. Bo? Fedora viene criticata sotto vari punti di vista. E non sempre le critiche sono del tutto contestabili. E non è nemmeno che le critiche non siano ammesse, sia chiaro: le critiche spesso spingono a fare meglio.
Quindi. La questione è: perché sostenere Fedora? Perché consigliare Fedora?
Premesso che io sono contro le guerre di religione, ossia ognuno usa quel che preferisce. Sinceramente io al novizio consiglierei Ubuntu e famiglia. All'esperto consiglierei sì Fedora, ma... Ci sono persone per cui il computer è uno strumento, e vogliono qualcosa di funzionante senza troppe avventure sul terminale, e anche qui si ricadrebbe su Ubuntu e derivati. Dall'altro lato l'esperto di Linux, o il supporter del Free Software (parlo sempre per esperienze personali) mal sopporta quel che ho scritto prima: preferisce qualcosa che abbia meno lacci con le grandi corporazioni, e sia a prima vista più community driven (ad esempio Debian, o per chi segue la moda, Arch).
Sicuramente ho toccato tasti che possono far storcere il naso a qualcuno. Comunque io le mie idee le ho, ma vorrei sentire qualche opinione di chi è dentro la community da più tempo. Così, per avere le idee più chiare, per sentire le opinioni di chi sostiene Fedora e non solo di chi la critica :-)
Grazie, ciao, A.
On 10/07/2017 06:02 PM, Alessio Ciregia wrote:
Ho una questione quasi esistenziale :-) Rivolta soprattutto agli ambassador. Scusate la lunghezza della mail. Forse la questione sarà stata già affrontata. Tenete conto che pur essendo un utente GNU/Linux da tre lustri, e pur avendo sempre avuto l'occhio pendulo per le distribuzioni Red Hat based, mi sono blandamente unito alla comunità di Fedora relativamente di recente.
Questo post su G+ mi ha invogliato a scrivere: <https://plus.google.com/+WorldofGnomeOrg/posts/adUUCJiwkza https://plus.google.com/+WorldofGnomeOrg/posts/adUUCJiwkza> anche se non è la prima volta che leggo o ascolto discorsi e critiche del genere.
Spesso Fedora viene considerata male. Quando Red Hat commercializzò l'omonima distribuzione e nacque Fedora Core, ricordo che questo venne percepito da molti come un tradimento. Tradimento della comunità. Tradimento del movimento Free Software. Bo? Fedora viene criticata sotto vari punti di vista. E non sempre le critiche sono del tutto contestabili. E non è nemmeno che le critiche non siano ammesse, sia chiaro: le critiche spesso spingono a fare meglio.
Quindi. La questione è: perché sostenere Fedora? Perché consigliare Fedora?
Premesso che io sono contro le guerre di religione, ossia ognuno usa quel che preferisce. Sinceramente io al novizio consiglierei Ubuntu e famiglia. All'esperto consiglierei sì Fedora, ma... Ci sono persone per cui il computer è uno strumento, e vogliono qualcosa di funzionante senza troppe avventure sul terminale, e anche qui si ricadrebbe su Ubuntu e derivati. Dall'altro lato l'esperto di Linux, o il supporter del Free Software (parlo sempre per esperienze personali) mal sopporta quel che ho scritto prima: preferisce qualcosa che abbia meno lacci con le grandi corporazioni, e sia a prima vista più community driven (ad esempio Debian, o per chi segue la moda, Arch).
Sicuramente ho toccato tasti che possono far storcere il naso a qualcuno. Comunque io le mie idee le ho, ma vorrei sentire qualche opinione di chi è dentro la community da più tempo. Così, per avere le idee più chiare, per sentire le opinioni di chi sostiene Fedora e non solo di chi la critica :-)
Grazie, ciao, A.
it-users mailing list -- it-users@lists.fedoraproject.org To unsubscribe send an email to it-users-leave@lists.fedoraproject.org
L'autore del post di cui sopra installa una release in beta, aggiunge un repository terzo non curato dalla comunità Fedora, dimostra di non sapere perché deve installare dei driver video terzi ed il problema sarebbe Fedora e la sua comunità?
Scegliete meglio le fonti delle critiche se proprio volete criticare.
Il giorno 7 ottobre 2017 18:02, Alessio Ciregia alciregi@gmail.com ha scritto:
Ho una questione quasi esistenziale :-) Rivolta soprattutto agli ambassador. Scusate la lunghezza della mail. Forse la questione sarà stata già affrontata. Tenete conto che pur essendo un utente GNU/Linux da tre lustri, e pur avendo sempre avuto l'occhio pendulo per le distribuzioni Red Hat based, mi sono blandamente unito alla comunità di Fedora relativamente di recente.
Questo post su G+ mi ha invogliato a scrivere: < https://plus.google.com/+WorldofGnomeOrg/posts/adUUCJiwkza%3E anche se non è la prima volta che leggo o ascolto discorsi e critiche del genere.
Riassumo quello che dice il tipo nel post che ci hai passato.
Fedora non include software proprietario (e anche se volesse non potrebbe per ragioni legali), quindi non include i driver proprietari NVIDIA, ma i nouveau, che non sempre funzionano bene o sono compatibili perché NVIDIA al posto di supportarli mette i bastoni tra le ruote agli sviluppatori. Di conseguenza Fedora è la peggiore distribuzione del mondo. Mi lamento di bug inesistenti perché ho acceso il sistema appena installato e dnf non conosce ancora la lista dei pacchetti. Ho installato dei driver da un blog e siccome non comprendo bene quello che sto facendo mi lamento che il gestore di pacchetti non sa risolvere le dipendenze correttamente. Infine faccio confusione tra Fedora e Red Hat, pretendendo che risolvano un problema creato da una ditta.
Spesso Fedora viene considerata male. Quando Red Hat commercializzò
l'omonima distribuzione e nacque Fedora Core, ricordo che questo venne percepito da molti come un tradimento. Tradimento della comunità. Tradimento del movimento Free Software. Bo? Fedora viene criticata sotto vari punti di vista. E non sempre le critiche sono del tutto contestabili. E non è nemmeno che le critiche non siano ammesse, sia chiaro: le critiche spesso spingono a fare meglio.
Quindi. La questione è: perché sostenere Fedora? Perché consigliare Fedora?
Personalmente la preferisco perché è una distribuzione libera, è piena di novità, mi piace la comunità, e favorisce la collaborazione: ad esempio: ogni maintainer è obbligato a provare a mandare correzioni/patch in upstream, e non tenerle solo per Fedora, oppure non vengono sviluppati software chiusi, e non vengono fatte firmare CLA particolari.
Premesso che io sono contro le guerre di religione, ossia ognuno usa quel che preferisce. Sinceramente io al novizio consiglierei Ubuntu e famiglia. All'esperto consiglierei sì Fedora, ma... Ci sono persone per cui il computer è uno strumento, e vogliono qualcosa di funzionante senza troppe avventure sul terminale, e anche qui si ricadrebbe su Ubuntu e derivati. Dall'altro lato l'esperto di Linux, o il supporter del Free Software (parlo sempre per esperienze personali) mal sopporta quel che ho scritto prima: preferisce qualcosa che abbia meno lacci con le grandi corporazioni, e sia a prima vista più community driven (ad esempio Debian, o per chi segue la moda, Arch).
Fedora la usano da anni molti miei amici che capiscono ben poco di informatica; l'unico passaggio critico è la configurazione perché è un po' più difficile mettere componenti non libere. Fedora è molto più filo software libero di molte altre distribuzioni come dicevo prima, perfino di Debian. Chi considera che Fedora abbia "lacci con le grandi corporazioni" immagino si tenga lontano un miglio da Ubuntu e dalle distribuzioni derivate, no? :) E magari non usa nemmeno il kernel Linux perché è pieno di grandi aziende che scrivono codice e quindi questo lo rende in qualche modo impuro :) Fedora è una comunità, ed è sostenuta economicamente da Red Hat (non che girino chissà quali somme, anzi), ma personalmente non ho mai percepito un guinzaglio o altro; è una situazione molto diversa da quella tra Ubuntu e Canonical per intenderci.
Sicuramente ho toccato tasti che possono far storcere il naso a qualcuno.
Comunque io le mie idee le ho, ma vorrei sentire qualche opinione di chi è dentro la community da più tempo. Così, per avere le idee più chiare, per sentire le opinioni di chi sostiene Fedora e non solo di chi la critica :-)
Fedora è lungi dall'essere perfetta, i suoi difetti li ha. Non credo che tra questi rientrino l'essere supportata economicamente da Red Hat, e il fatto che non includa software proprietario e spinga per soluzioni libere lo vedo come un punto a favore, ma so che per un utente finale alle prime armi non risulta essere tra le distribuzioni più immediate se ha hardware problematico, se vuole flash player o codec particolari.
Buona serata.
Per favore nessuno si senta offeso. Sto un po' facendo l'avvocato del diavolo :-) Non sono io che critico. Casomai cerco solo di chiarirmi le idee per meglio rispondere alle critiche.
On Oct 7, 2017 18:53, "Francesco Frassinelli" fraph24@gmail.com wrote:
Personalmente la preferisco perché è una distribuzione libera, è piena di novità
Libera. Quale distribuzione non è libera? Nemmeno Fedora è fra quelle considerate completamente libere dalla FSF, estremisti che non sono altro :-)
, mi piace la comunità, e favorisce la collaborazione: ad
Questo è vero. È una delle comunità più aperte e meno spocchiose in cui mi sia imbattuto.
esempio: ogni maintainer è obbligato a provare a mandare correzioni/patch in upstream, e non tenerle solo per Fedora, oppure non vengono sviluppati software chiusi, e non vengono fatte firmare CLA particolari.
Non mi vergogno di nascondere la mia ignoranza. Su quali distribuzioni vengono sviluppati software chiusi?
Fedora la usano da anni molti miei amici che capiscono ben poco di informatica; l'unico passaggio critico è la configurazione perché è un po' più difficile mettere componenti non libere. Fedora è molto più filo software libero di molte altre distribuzioni come dicevo prima, perfino di Debian.
Davvero perfino di Debian? Uuu
Chi considera che Fedora abbia "lacci con le grandi corporazioni" immagino si tenga lontano un miglio da Ubuntu e dalle distribuzioni derivate, no? :) E magari non usa nemmeno il kernel Linux perché è pieno di grandi aziende che scrivono codice e quindi questo lo rende in qualche modo impuro :)
Eh eh! Hai colto nel segno. Forse se da qualche parte ci fosse scritto "Linux kernel supported by Oracle, IBM, Microsoft, ..." Ahahahaha. Ma visto che non è in bella mostra, allora nessuno di questi "puristi" ci pensa.
Fedora è una comunità, ed è sostenuta economicamente da Red Hat (non che girino chissà quali somme, anzi), ma personalmente
Non è solo questione di somme. Infatti è vero che ci sono molti dipendenti di Red Hat coinvolti nel progetto.
non ho mai percepito un guinzaglio o altro; è una situazione molto diversa da quella tra Ubuntu e Canonical per intenderci.
Sempre per mia ignoranza. Spiegheresti meglio questo punto?
Fedora è lungi dall'essere perfetta, i suoi difetti li ha. Non credo che tra questi rientrino l'essere supportata economicamente da Red Hat, e il fatto che non includa software proprietario e spinga per soluzioni libere lo vedo come un punto a favore, ma so che per
Vero. Infatti non c'è nulla di male ad essere supportata da Red Hat. Penso che sia abbastanza un sogno, ossia una mistificazione della realtà, la distribuzione GNU/Linux o il singolo software (di una certa consistenza) portato avanti unicamente da volontari nel tempo libero. :-)
utente finale alle prime armi non risulta essere tra le distribuzioni più immediate se ha hardware problematico, se vuole flash player o codec particolari.
Guarda. Io sono convinto che se tanto uno non è capace, non c'è distribuzione che tenga. E vale anche per i sistemi operativi proprietari. :-)
Ciao, Alessio
On 10/07/2017 07:57 PM, Alessio Ciregia wrote:
Per favore nessuno si senta offeso. Sto un po' facendo l'avvocato del diavolo :-) Non sono io che critico. Casomai cerco solo di chiarirmi le idee per meglio rispondere alle critiche.
Non ho ancora capito dove vuoi arrivare; se devi fare delle critiche esponile pure senza tanti giri di parole o nascondendoti dietro articoletti di altri.
Questi sono argomenti triti e ritriti negli anni, non c'é nulla di nuovo da dire ma dobbiamo sapere quale è l'oggetto della discussione.
On Oct 7, 2017 20:22, "Antonio Trande" anto.trande@gmail.com wrote:
Non ho ancora capito dove vuoi arrivare; se devi fare delle critiche esponile pure senza tanti giri di parole o nascondendoti dietro articoletti di altri.
Fermo fermo. Per favore. Non ho niente da nascondere e niente da criticare.
Questi sono argomenti triti e ritriti negli anni, non c'é nulla di nuovo
Lo immagino. E infatti l'ho scritto subito.
da dire ma dobbiamo sapere quale è l'oggetto della discussione.
L'oggetto è sapere come reagisce, come la pensa chi è nella comunità di Fedora da tanto tempo a certi discorsi, da bar, ma a volte inevitabili.
Ciao Alessio
Il giorno 7 ottobre 2017 21:33, Fabrizio fabrizio.tmb@gmail.com ha scritto:
Che scartavetramento di coglioni!
Evitiamo di scadere nel volgare, grazie.
Ho smesso di usare Fedora quando ad un avanzamento di versione si abilitava lvm facendo letteralmente impazzire il sistema all'avvio data la discrepanza tra uuid "fisici" e "logici". E continuava a riabilitarsi per motivi ignoti. Su due macchine gemelle. Seguire le wiki è stato inutile. Ho provato a riprodurre la cosa su gentoo e nulla. Su arch nulla... Mi sono chiesta (soprattutto dopo attacchi della comunità a me e alla mia compagna quando semplicemente si chiedeva aiuto, dopo avere dissezionato letteralmente ogni servizio di sistema) se il problema fosse della distribuzione. E mi sono data una risposta.
Il 07 ott 2017 9:44 PM, "Francesco Frassinelli" fraph24@gmail.com ha scritto:
Il giorno 7 ottobre 2017 21:33, Fabrizio fabrizio.tmb@gmail.com ha scritto:
Che scartavetramento di coglioni!
Evitiamo di scadere nel volgare, grazie.
it-users mailing list -- it-users@lists.fedoraproject.org To unsubscribe send an email to it-users-leave@lists.fedoraproject.org
On 10/07/2017 09:49 PM, Rebecca B. wrote:
Ho smesso di usare Fedora quando ad un avanzamento di versione si abilitava lvm facendo letteralmente impazzire il sistema all'avvio data la discrepanza tra uuid "fisici" e "logici". E continuava a riabilitarsi per motivi ignoti. Su due macchine gemelle. Seguire le wiki è stato inutile. Ho provato a riprodurre la cosa su gentoo e nulla. Su arch nulla... Mi sono chiesta (soprattutto dopo attacchi della comunità a me e alla mia compagna quando semplicemente si chiedeva aiuto, dopo avere dissezionato letteralmente ogni servizio di sistema) se il problema fosse della distribuzione. E mi sono data una risposta.
Succede perché gli imbecilli sono una specie in continua crescita.
Quale comunità? Dove hai chiesto aiuto?
Freenode, qualcosina (più sul canzonatorio) sul forum it, molti rtfm non necessari (siamo entrambe veterane) e sul gruppo Facebook Fedora it (nonché su altri), da profili a cui si può risalire alla provenienza dal forum o Chan Fedora it. Alla fine risolvemmo con un flag non documentato. Ma la situazione aveva causato disaffezione alla distribuzione.
Il 07 ott 2017 10:03 PM, "Antonio Trande" anto.trande@gmail.com ha scritto:
On 10/07/2017 09:49 PM, Rebecca B. wrote:
Ho smesso di usare Fedora quando ad un avanzamento di versione si abilitava lvm facendo letteralmente impazzire il sistema all'avvio data la discrepanza tra uuid "fisici" e "logici". E continuava a riabilitarsi per motivi ignoti. Su due macchine gemelle. Seguire le wiki è stato inutile. Ho provato a riprodurre la cosa su gentoo e nulla. Su arch nulla... Mi sono chiesta (soprattutto dopo attacchi della comunità a me e alla mia compagna quando semplicemente si chiedeva aiuto, dopo avere dissezionato letteralmente ogni servizio di sistema) se il problema fosse della distribuzione. E mi sono data una risposta.
Succede perché gli imbecilli sono una specie in continua crescita.
Quale comunità? Dove hai chiesto aiuto?
--
Antonio Trande sagitter AT fedoraproject dot org See my vCard.
it-users mailing list -- it-users@lists.fedoraproject.org To unsubscribe send an email to it-users-leave@lists.fedoraproject.org
Il giorno 7 ottobre 2017 19:57, Alessio Ciregia alciregi@gmail.com ha scritto:
Per favore nessuno si senta offeso. Sto un po' facendo l'avvocato del
diavolo :-) Non sono io che critico. Casomai cerco solo di chiarirmi le idee per meglio rispondere alle critiche.
Ma ci mancherebbe :) Ho dovuto sistemare a mano il quoting, mi sa che il tuo client email fa le bizze.
Libera. Quale distribuzione non è libera?
Quelle che contengono software proprietario nella installazione di base? Quelle che si fanno pagare per il download non si capisce bene sulla base di quale principio? :)
Nemmeno Fedora è fra quelle considerate completamente libere dalla FSF,
estremisti che non sono altro :-)
Fedora non è approvata dalla FSF perché contiene dei firmware, ma nei repository non include né software proprietario né software con problemi di brevetti. Nel 2006 ci fu uno scambio di mail con Stallman per capire se Fedora potesse qualificarsi come distribuzione consigliata da FSF: https://fedoraproject.org/wiki/FreeSoftwareAnalysis/FSF Diciamo che se andiamo a vedere i repository e il software usato e sviluppato dalla comunità, Fedora è tra le distribuzioni maggiormente vicine alla filosofia del software libero.
Non mi vergogno di nascondere la mia ignoranza. Su quali distribuzioni
vengono sviluppati software chiusi?
Launchpad è un software sviluppato da Canonical, utilizzato da Ubuntu per pacchetti, codice, traduzioni ecc., che per molti anni è stato proprietario.
Fedora la usano da anni molti miei amici che capiscono ben poco di
informatica; l'unico passaggio critico è la configurazione perché è un po' più difficile mettere componenti non libere. Fedora è molto più filo software libero di molte altre distribuzioni come dicevo prima, perfino di Debian.
Davvero perfino di Debian? Uuu
Debian a differenza di Fedora include software non-free nei suoi repository ufficiali.
non ho mai percepito un guinzaglio o altro; è una situazione molto
diversa da quella tra Ubuntu e Canonical per intenderci.
Sempre per mia ignoranza. Spiegheresti meglio questo punto?
Nella mia personale esperienza, non ho mai visto/vissuto imposizioni o prese di direzioni "strane"/non condivise a livello comunitario. Niente storie tipo Mir/Snap/suggerimenti-Amazon-nella-barra-di-ricerca per intenderci. Molti progetti sono nati su Fedora da sviluppatori che non avevano legami con Red Hat, software che in seguito sono stati integrati in Red Hat (e spesso lo sviluppatore di turno è stato assunto).
Detto ciò, preferisco parlare di perché mi piace Fedora o del perché nutro rispetto per Debian, o perché ho un server con CentOS (e varie istanze di Fedora) piuttosto che parlare di come varie ditte nel mondo FLOSS nel corso degli anni abbiano cercato di fare la Apple di turno :)
Buona serata, Frafra
On Oct 7, 2017 8:26 PM, "Francesco Frassinelli" fraph24@gmail.com wrote:
Detto ciò, preferisco parlare di perché mi piace Fedora o del perché nutro rispetto per Debian, o perché ho un server con CentOS (e varie istanze di Fedora) piuttosto che parlare di come varie ditte nel mondo FLOSS nel corso degli anni abbiano cercato di fare la Apple di turno :)
Ti ringrazio per la risposta esaustiva. Mi hai dato vari spunti su cui ragionare e da approfondire. :-)
Perdonate il casino col quoting.
Ciao Alessio
Il giorno 7 ottobre 2017 21:38, Alessio Ciregia alciregi@gmail.com ha scritto:
On Oct 7, 2017 8:26 PM, "Francesco Frassinelli" fraph24@gmail.com wrote:
Detto ciò, preferisco parlare di perché mi piace Fedora o del perché nutro rispetto per Debian, o perché ho un server con CentOS (e varie istanze di Fedora) piuttosto che parlare di come varie ditte nel mondo FLOSS nel corso degli anni abbiano cercato di fare la Apple di turno :)
Ti ringrazio per la risposta esaustiva. Mi hai dato vari spunti su cui ragionare e da approfondire. :-)
Perdonate il casino col quoting.
Figurati. A presto e buona serata! :) Magari ci si becca su #fedora-it su Freende ;)
Il giorno 7 ottobre 2017 21:45, Francesco Frassinelli fraph24@gmail.com ha scritto:
Il giorno 7 ottobre 2017 21:38, Alessio Ciregia alciregi@gmail.com ha scritto:
On Oct 7, 2017 8:26 PM, "Francesco Frassinelli" fraph24@gmail.com wrote:
Detto ciò, preferisco parlare di perché mi piace Fedora o del perché nutro rispetto per Debian, o perché ho un server con CentOS (e varie istanze di Fedora) piuttosto che parlare di come varie ditte nel mondo FLOSS nel corso degli anni abbiano cercato di fare la Apple di turno :)
Ti ringrazio per la risposta esaustiva. Mi hai dato vari spunti su cui ragionare e da approfondire. :-)
Perdonate il casino col quoting.
Figurati. A presto e buona serata! :) Magari ci si becca su #fedora-it su Freende ;)
it-users mailing list -- it-users@lists.fedoraproject.org To unsubscribe send an email to it-users-leave@lists.fedoraproject.org
Anche se il commento era molto diretto, quoto a pieno quanto detto da Antonio!!! Non puoi venire a presentare un post di un tizio che installa un driver trovato in giro (oddio, negativo17 ormai lo fa da anni e ci sa fare) ma usando quale procedura? Non si sa. Inoltre su una beta, di cui magari i driver non erano nemmeno usciti ancora.... Inoltre, libera per te vuole forse dire gratis? Ok, allora tutte, hai ragione....
Per quanto riguarda i perché citati da Franceso, concordo, anche se si sta discutendo da mesi della possibilitá di aggiungere repo di terze parti, proposta alla quale mi sono opposto con tutte le forze che ho e siamo arrivati allo stallo per adesso. Credo che nel momento in cui trovo le stesse cose proprietarie che trovo su Ubuntu, smetto di fare qualsiasi cosa per Fedora. Ecco perché. Chi utilizza Ubuntu puó anche rimanere con Windows, click click click senza sapere cosa stai effettivamente facendo. Fedora é molto user friendly e facilissima da usare anche per chi non sa nulla. Criticata? Certo, se prendiamo solo chi critica ce ne sono sempre, come ce ne sono anche per tutto il resto che esiste nel mondo.
I miei 2c su un argomento, che andava proposto forse diversamente se si voleva fare una discussione piú oggettiva. Ciao
PS: sono sulla F27 Beta, ma di problemi non ne ho visti. Nemmeno col binocolo.
Il giorno 7 ottobre 2017 21:56, Robert Mayr robyduck@fedoraproject.org ha scritto:
Anche se il commento era molto diretto, quoto a pieno quanto detto da Antonio!!! Non puoi venire a presentare un post di un tizio che installa un driver trovato in giro (oddio, negativo17 ormai lo fa
Quel post era solo un esempio. Commenti del genere li leggo e li sento dai tempi di Fedora Core 1. Per natura dubito di tutto e non ho motivi per difendere a spada tratta e aprioristicamente una distribuzione o un'altra (per fortuna non stiamo parlano di religioni); eppure, come ho detto, ho sempre preferito Fedora (e CentOS) per i motivi, fra gli altri, accennati da Francesco. Motivi sia tecnici che idealistici. Ritrovarmi in discussioni (da bar, vero) e trovarmi spiazzato, mi spinge ad approfondire le critiche e non le lodi. Uff, è difficile spiegare.
Inoltre, libera per te vuole forse dire gratis? Ok, allora tutte, hai ragione....
Oh! No! Ho scritto libera, infatti, non gratis! :-D Ho una certa età per non sapere la differenza fra certe cose...
Per quanto riguarda i perché citati da Franceso, concordo, anche se si sta discutendo da mesi della possibilitá di aggiungere repo di terze parti, proposta alla quale mi sono opposto con tutte le forze che ho e siamo arrivati allo
Ti delego ad opporti anche a nome mio :-)
Chi utilizza Ubuntu puó anche rimanere con Windows, click click click senza sapere cosa stai effettivamente facendo. Fedora é molto user friendly e facilissima da usare anche per chi non sa nulla. Criticata? Certo, se
Ripeto. Per molte persone il computer è uno strumento. Non tutti concepiscono il fatto che per andare sul loro social network preferito debbano passare dal terminale :-D L'estremista dirà: togliamo il computer alle scimmie. Ma siamo ragionevoli, perciò anche altre distribuzioni hanno ragione di esistere. Ah! E dall'altro lato, se la poni su questo piano, potresti avere l'utente Arch o Gentoo, che ti dice la stessa cosa di Fedora: click click, non sei un vero Linux user, troppo user friendly, click click, non sei un vero cowboy del terminale.
prendiamo solo chi critica ce ne sono sempre, come ce ne sono anche per tutto il resto che esiste nel mondo.
Generalizzando, ci sono critiche e critiche. Comunque, come ho scritto in un'altra mail, ho adesso qualche punto da approfondire e vi ringrazio per avermi fatto sentire più motivato nella mia scelta.
E per chi si annoia a sentire per l'ennesima volta discorsi triti e ritriti: credo che in una comunità certi argomenti vadano ribaditi nel tempo, anche rimessi in discussione se necessario. Altrimenti si dà tutto per scontato. Si rischia che certe cose diventino dogmi. E a coloro che si avvicinano alla comunità vanno spiegate le cose sì, ancora, e nuovamente (per lo meno questo dovrebbe essere l'atteggiamento iniziale), e non pretendere che sappiano già tutto e si siano letti gli archivi delle mailing list dal 2003 a oggi :-)
PS: sono sulla F27 Beta, ma di problemi non ne ho visti. Nemmeno col
binocolo.
Infine la questione tecnica. Tanto per farti capire. Con Fedora 26 ho sempre usato il repository update-testing senza problemi, e la beta della 27 non l'ho ancora installata, ma lo farò a breve. :-)
Ciao Alessio
On 10/08/2017 11:53 AM, Alessio Ciregia wrote:
Il giorno 7 ottobre 2017 21:56, Robert Mayr <robyduck@fedoraproject.org mailto:robyduck@fedoraproject.org> ha scritto:
Anche se il commento era molto diretto, quoto a pieno quanto detto da Antonio!!! Non puoi venire a presentare un post di un tizio che installa un driver trovato in giro (oddio, negativo17 ormai lo fa
Quel post era solo un esempio. Commenti del genere li leggo e li sento dai tempi di Fedora Core 1.
Non possiamo supportare una distribuzione sulla base di commenti inutili di chi NON sa o NON vuole imparare ad usare Fedora.
Per natura dubito di tutto e non ho motivi per difendere a spada tratta e aprioristicamente una distribuzione o un'altra (per fortuna non stiamo parlano di religioni); eppure, come ho detto, ho sempre preferito Fedora (e CentOS) per i motivi, fra gli altri, accennati da Francesco. Motivi sia tecnici che idealistici. Ritrovarmi in discussioni (da bar, vero) e trovarmi spiazzato, mi spinge ad approfondire le critiche e non le lodi. Uff, è difficile spiegare.
Le discussioni come le definisci tu "da bar" lasciale al bar.
Ripeto. Per molte persone il computer è uno strumento. Non tutti concepiscono il fatto che per andare sul loro social network preferito debbano passare dal terminale :-D L'estremista dirà: togliamo il computer alle scimmie. Ma siamo ragionevoli, perciò anche altre distribuzioni hanno ragione di esistere. Ah! E dall'altro lato, se la poni su questo piano, potresti avere l'utente Arch o Gentoo, che ti dice la stessa cosa di Fedora: click click, non sei un vero Linux user, troppo user friendly, click click, non sei un vero cowboy del terminale.
Ecco appunto. Anni fa Fedora era molto più complicata da usare; oggi nonostante sia più semplice proprio per andare incontro a chi non ha voglia di usare troppo i tecnicismi, ti ritrovi comunque qualche buontempone che non ha niente da fare che testare a modo suo i nuovi sistemi.
E per chi si annoia a sentire per l'ennesima volta discorsi triti e ritriti: credo che in una comunità certi argomenti vadano ribaditi nel tempo, anche rimessi in discussione se necessario. Altrimenti si dà tutto per scontato. Si rischia che certe cose diventino dogmi. E a coloro che si avvicinano alla comunità vanno spiegate le cose sì, ancora, e nuovamente (per lo meno questo dovrebbe essere l'atteggiamento iniziale), e non pretendere che sappiano già tutto e si siano letti gli archivi delle mailing list dal 2003 a oggi :-)
Bene, ribadiamo che i repository terzi NON vanno usati (soprattutto con i pre-rilasci) se non hai una preparazione adeguata ad affrontare eventuali problemi, problemi che ci potrebbero essere in quanto pacchetti NON creati e NON testati dalla comunità ufficiale del Fedora Project.
Il Fedora Project pubblica ufficialmente sui propri spazi web (non al bar) le linee guida e gli avvertimenti sull'utilizzo del repo da terzi:
https://fedoraproject.org/wiki/Third_Party_Repository_Policy https://fedoraproject.org/wiki/Third_party_repositories
E le note di rilascio:
https://fedoraproject.org/wiki/Common_F27_bugs
Ciao a tutti,
Scusate, visto il ritardo, evito i quote e rispondo citando le persone:
@Fabrizio: per quanto veritiero e sintetico il tuo intervento oltre ad essere percepito come offensivo, non porta nessuna utilità. È difficile elogiare la comunità di Fedora se poi nelle ML si leggono risposte simili.
@Rebecca: mi dispace per la dissaventura avuta. Mi sembra di capire quindi che non fosse un bug da segnalare. Hai avuto modo di tracciare la risoluzione da qualche parte? Se mai in futuro dovesse capitare a qualcun altro almeno non dovrà rivivere la tua disavventura.
@Antonio: effettivamente, certe discussioni da bar lasciamole al bar ma non essendo questa ML intasata dall'evelato traffico, direi che una discussione ogni tanto per confrontarci, per quanto frivola, possa starci. No?
@Alessio: Grazie per questa discussione, magari l'oggetto poteva essere più "argomentato" :-) Comunque: mi trovo d'accordo con quanto scritto da Francesco e Robert. Per quanto mi riguarda, Fedora l'ho percepita anche più semplice di Ubuntu. Anche come configurazione iniziale, siamo lì tra Ubuntu e Fedora. Ormai è tutto web-based, se proprio uno vuol fare click-click-click, si installa Google Chrome e non ha problemi. Tanto difficilmente chi vuole una soluzione mono-click ha a cuore il FLOSS o la Privacy in generale. Questo per quanto riguarda i discorsi da bar generico.
Per quanto riguarda i discorsi da bar-nerd, chiamiamolo così, mi trovo d'accordo con Francesco. Fedora non ha mai avuto pubblicità commerciale (Amazon nel caso di Ubuntu) e Robert sta difendendo la posizione della prima "Foundations" Freedom, evitando di far trovare nel cerca di Gnome-Software risultati non-free. (se ho ben capito)
Posso dirti che l'incidenza di contributori al Fedora Project stipendiati Red Hat quest'anno al Flock è stata sproporzionata, diciamo così. Ma ciò non mi sembra precluda o forzi la contribuzione dei Non Red Hat, anzi, mi sembra ci sia una buona sinergia tra la sponsorizzazione di Red Hat e la contribuzione di volontari per far crescere Fedora e di conseguenza Red Hat.
Buona giornata a tutti.
/AM-veon
Il giorno 8 ottobre 2017 12:23, Antonio Trande anto.trande@gmail.com ha scritto:
On 10/08/2017 11:53 AM, Alessio Ciregia wrote:
Il giorno 7 ottobre 2017 21:56, Robert Mayr <robyduck@fedoraproject.org mailto:robyduck@fedoraproject.org> ha scritto:
Anche se il commento era molto diretto, quoto a pieno quanto detto da Antonio!!! Non puoi venire a presentare un post di un tizio che installa un driver trovato in giro (oddio, negativo17 ormai lo fa
Quel post era solo un esempio. Commenti del genere li leggo e li sento dai tempi di Fedora Core 1.
Non possiamo supportare una distribuzione sulla base di commenti inutili di chi NON sa o NON vuole imparare ad usare Fedora.
Per natura dubito di tutto e non ho motivi per difendere a spada tratta e aprioristicamente una distribuzione o un'altra (per fortuna non stiamo parlano di religioni); eppure, come ho detto, ho sempre preferito Fedora (e CentOS) per i motivi, fra gli altri, accennati da Francesco. Motivi sia tecnici che idealistici. Ritrovarmi in discussioni (da bar, vero) e trovarmi spiazzato, mi spinge ad approfondire le critiche e non le lodi. Uff, è difficile spiegare.
Le discussioni come le definisci tu "da bar" lasciale al bar.
Ripeto. Per molte persone il computer è uno strumento. Non tutti concepiscono il fatto che per andare sul loro social network preferito debbano passare dal terminale :-D L'estremista dirà: togliamo il computer alle scimmie. Ma siamo ragionevoli, perciò anche altre distribuzioni hanno ragione di esistere. Ah! E dall'altro lato, se la poni su questo piano, potresti avere l'utente Arch o Gentoo, che ti dice la stessa cosa di Fedora: click click, non sei un vero Linux user, troppo user friendly, click click, non sei un vero cowboy del terminale.
Ecco appunto. Anni fa Fedora era molto più complicata da usare; oggi nonostante sia più semplice proprio per andare incontro a chi non ha voglia di usare troppo i tecnicismi, ti ritrovi comunque qualche buontempone che non ha niente da fare che testare a modo suo i nuovi sistemi.
E per chi si annoia a sentire per l'ennesima volta discorsi triti e ritriti: credo che in una comunità certi argomenti vadano ribaditi nel tempo, anche rimessi in discussione se necessario. Altrimenti si dà tutto per scontato. Si rischia che certe cose diventino dogmi. E a coloro che si avvicinano alla comunità vanno spiegate le cose sì, ancora, e nuovamente (per lo meno questo dovrebbe essere l'atteggiamento iniziale), e non pretendere che sappiano già tutto e si siano letti gli archivi delle mailing list dal 2003 a oggi :-)
Bene, ribadiamo che i repository terzi NON vanno usati (soprattutto con i pre-rilasci) se non hai una preparazione adeguata ad affrontare eventuali problemi, problemi che ci potrebbero essere in quanto pacchetti NON creati e NON testati dalla comunità ufficiale del Fedora Project.
Il Fedora Project pubblica ufficialmente sui propri spazi web (non al bar) le linee guida e gli avvertimenti sull'utilizzo del repo da terzi:
https://fedoraproject.org/wiki/Third_Party_Repository_Policy https://fedoraproject.org/wiki/Third_party_repositories
E le note di rilascio:
https://fedoraproject.org/wiki/Common_F27_bugs
--
Antonio Trande sagitter AT fedoraproject dot org See my vCard.
it-users mailing list -- it-users@lists.fedoraproject.org To unsubscribe send an email to it-users-leave@lists.fedoraproject.org
it-users@lists.fedoraproject.org